Carissimi, prima di incollarvi il post che ho abbozzato voglio scusarmi per le continue assenze, quest'estate potrò pubblicare continuamente ed essere costante, come i lettori che, assicurati, potranno seguirmi. Nel frattempo continuerò a pubblicare sporadicamente, e chi vorrà leggere leggerà.
Ecco qui di seguito il mio articolo-sondaggio.
Ecco qui di seguito il mio articolo-sondaggio.
PERCHE' INSEGNARE LA RELIGIONE AI
BAMBINI?
Ho posto esattamente la stessa domanda
poco tempo fa sul social “Yahoo anwer” per fare un sondaggio e
vedere come sono le opinioni, e qui di seguito voglio condividere con
voi quel che è venuto fuori.
Perché insegnare la religione ai bambini?
Modifica
Aggiorna: La
mia non vuole essere una domanda di protesta, ma in questo periodo
mi sto occupando di diversi argomenti di mio interesse, ed uno di
questi è la comprensione della società in cui mi ritrovo
naufrago sbalzato a chieder asilo in quest'antro di
sventure.
Quindi, un bambino proveniente da famiglia cristiana v
Quindi, un bambino proveniente da famiglia cristiana v
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2: iene battezzato alla nascita(E la chiesa conta un
cristiano in più, nonostante lui sia impossibilitato
nell'esprimere un giudizio, e i numeri di cristiani nel mondo sono
quindi, tra non più redenti e non praticanti, sicuramente sono
errati)
Mi scuso con chi ha già risposto, perché sto scrivendo così e non trovo altro modo se non con gli aggiorna.
Quindi, in poche parole, insegnare la religione, in particolare quella cristiana a scuola ai bambini, o peggio(Dal canto mio) mandandoli al catechismo
Mi scuso con chi ha già risposto, perché sto scrivendo così e non trovo altro modo se non con gli aggiorna.
Quindi, in poche parole, insegnare la religione, in particolare quella cristiana a scuola ai bambini, o peggio(Dal canto mio) mandandoli al catechismo
Aggiorna
3: li influenza come non andrebbe fatto, nel senso che
loro sono liberi di pensare con la propria testa, e faranno questa
decisione quando saranno adulti, o comunque avranno un'età
superiore agli 8 anni, e la religione si inizia ad insegnare a 6
anni.
Per la cronaca non sono ateo, ma agnostico, perché né la religione né la scienza mi ha fornito alcuna prova.
E perché mi ispiro al mito di Carl Sagan.
Ma quello che proporrei io al posto delle ore di religione sarebbero delle ore di riflessione e di
Per la cronaca non sono ateo, ma agnostico, perché né la religione né la scienza mi ha fornito alcuna prova.
E perché mi ispiro al mito di Carl Sagan.
Ma quello che proporrei io al posto delle ore di religione sarebbero delle ore di riflessione e di
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4: li influenza come non andrebbe fatto, nel senso che
loro sono liberi di pensare con la propria testa, e faranno questa
decisione quando saranno adulti, o comunque avranno un'età
superiore agli 8 anni, e la religione si inizia ad insegnare a 6
anni.
Per la cronaca non sono ateo, ma agnostico, perché né la religione né la scienza mi ha fornito alcuna prova.
E perché mi ispiro al mito di Carl Sagan.
Ma quello che proporrei io al posto delle ore di religione sarebbero delle ore di riflessione e di
Per la cronaca non sono ateo, ma agnostico, perché né la religione né la scienza mi ha fornito alcuna prova.
E perché mi ispiro al mito di Carl Sagan.
Ma quello che proporrei io al posto delle ore di religione sarebbero delle ore di riflessione e di
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5: li influenza come non andrebbe fatto, nel senso che
loro sono liberi di pensare con la propria testa, e faranno questa
decisione quando saranno adulti, o comunque avranno un'età
superiore agli 8 anni, e la religione si inizia ad insegnare a 6
anni.
Per la cronaca non sono ateo, ma agnostico, perché né la religione né la scienza mi ha fornito alcuna prova.
E perché mi ispiro al mito di Carl Sagan.
Ma quello che proporrei io al posto delle ore di religione sarebbero delle ore di riflessione e di
Per la cronaca non sono ateo, ma agnostico, perché né la religione né la scienza mi ha fornito alcuna prova.
E perché mi ispiro al mito di Carl Sagan.
Ma quello che proporrei io al posto delle ore di religione sarebbero delle ore di riflessione e di
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6: sviluppo del pensiero critico, con una scuola che
insegna solo i dati certi(Magari quella Montessoriana.
Mi sbaglio, secondo voi nel pensare ciò? Mi scuso per eventuali errori di ignoranza, ma sono un novellino nel mondo della vita di 15 anni, ma molto deciso a comprendere il mondo che mi circonda.
Mi sbaglio, secondo voi nel pensare ciò? Mi scuso per eventuali errori di ignoranza, ma sono un novellino nel mondo della vita di 15 anni, ma molto deciso a comprendere il mondo che mi circonda.
Aggiorna
7: https://youtu.be/rYpQFTu4IFI
Ai tanti che se ne sono dimenticati, voglio ricordare la magia e l'arte del signor G. nella sua canzone "Non insegnate ai bambini".
cit:"Non gli riempite il futuro di vecchi ideali".
Ai tanti che se ne sono dimenticati, voglio ricordare la magia e l'arte del signor G. nella sua canzone "Non insegnate ai bambini".
cit:"Non gli riempite il futuro di vecchi ideali".
Aggiorna
8: Siamo a 8 favorevoli alla religione e a 5 contrari.
Vediamo fino a che numeri arriviamo.
Ricordo a tutti che lascio almeno un commento ad ogni risposta, e se vorranno tornare su questa domanda potranno rispondere, un po' di dialogo non può che fare bene.
Ho anche notato che gli 8 favorevoli sono tutti cristiani, e i 5 non favorevoli tutti atei(Anche se potrei avere un margine d'errore) mentre non si è ancora visto un agnostico se non il sottoscritto.
Ricordo a tutti che lascio almeno un commento ad ogni risposta, e se vorranno tornare su questa domanda potranno rispondere, un po' di dialogo non può che fare bene.
Ho anche notato che gli 8 favorevoli sono tutti cristiani, e i 5 non favorevoli tutti atei(Anche se potrei avere un margine d'errore) mentre non si è ancora visto un agnostico se non il sottoscritto.
stanno
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perchè sono incapaci di contraddire certe amenità
James ·
1 ora fa
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Sì,
anche io penso sia così. Ma allora perché l'Italia si dichiara
uno stato laico? E soprattutto la scuola si dichiara tale?
Perchè
devono attenersi alla costituzione.
Ma di fatto la politica italiana e le istituzioni italiane sono filocattoliche.
Pertanto mantengono una condotta ambigua, al fine di preservare l'italia come un paese cattolico.
Basti vedere i pipponi che fanno in tv personaggi immondi come Larussa...
Ma di fatto la politica italiana e le istituzioni italiane sono filocattoliche.
Pertanto mantengono una condotta ambigua, al fine di preservare l'italia come un paese cattolico.
Basti vedere i pipponi che fanno in tv personaggi immondi come Larussa...
... o la Mussolini
Perfettamente d'accordo.
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Infatti, insegnano religione anziché educazione civica.
Così ammaestrano tanti cretìni che temono di affrontare un discorso che sia frutto del loro cervello.
Così ammaestrano tanti cretìni che temono di affrontare un discorso che sia frutto del loro cervello.
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E'
quello che penso. E noi vogliamo accettare una cosa simile?
Insomma, ci dobbiamo vivere noi in questo pianeta, e in tanto
tempo ho appurato che l'unico male del mondo è l'ignoranza.
Lasciamo perdere, e` un reato contro la cultura
I religiosi pensano di insegnare la morale e l'etica ai bambini,
ma non è affato vero , l'unica cosa che gli insegnano è la
paura. Inculcano nei bambini una marea di regole idiote e lo fanno
terrorizzandoli con minacce tipo l'inferno eterno. Questo non
significa insegnare al bambino cosa è giusto e cosa non lo è, il
bambino non fa determinate cose perchè gli viene intimato di non
farle, non perchè ha realmente capito che fare certe cose è
sbagliato. Ad un bambino andrebbe insegnato a ragionare con la
propria testa, in modo da poter distinguere da soli i
comportamente giusti da quelli sbagliati, bisognwerebbe farli
riflettere sulle conseguenze delle azioni fatte e non
terrorizzarli con storie assurde. Parlo per esperienza personale
poichè ancora oggi che ritengo di essermi liberato da tutte
quelle paranoie che quelle vecchie bigotte volevano a forza
trasmettermi, mi rendo conto che certe cose ancora si presentano,
magari sotto forma di comportamenti istintivi, portandomi
malessere.
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Certo,
e poi si potranno confessare e ogni peccato potrà essere
eliminato, sempre. Un po' troppo facile.
perchè i bambini sono figli di Dio
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Stephan ·
36 minuti fa
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Gesù
non è Dio, e poteva sbagliarsi. Non vi sono prove e quindi non
è così, Gesù non ha nulla di divino. "Grandi
affermazioni richiedono altrettanto grandi prove"(Carl
Sagan).
Anzi tutto specifichiamo che nelle ore di religione non si insegna
solo il Cristianesimo,ma molte religioni, non a caso si chiama ora
di religione e non ora di catechismo, e se dobbiamo essere onesti
dobbiamo dire che si insegna più l'ebraismo che il
cristianesimo,e religioni come il buddhismo,e l'induismo di certo
vengono insegnate. Ma questo non significa che si insegna a
credere in Dio o agli dei,infatti come ho già detto si insegnano
le religioni.
Dire che non si deve insegnare le religioni non ha senso,almeno io non lo vedo. Poi se i genitori insegnano a credere a Dio ai propri bambini,da grandi potranno sempre ragionare da se,non vedo dove sia il problema. Credere che una religione sia frutto di ignoranza,non è atto intelligente,direi più superficiale e da fanatici. Non ho altro da aggiungere,perché non colgo ( senza offesa ) il senso del ragionamento,prima o poi i bambini crescono,potranno decidere a che filosofia o religione credere.
Dire che non si deve insegnare le religioni non ha senso,almeno io non lo vedo. Poi se i genitori insegnano a credere a Dio ai propri bambini,da grandi potranno sempre ragionare da se,non vedo dove sia il problema. Credere che una religione sia frutto di ignoranza,non è atto intelligente,direi più superficiale e da fanatici. Non ho altro da aggiungere,perché non colgo ( senza offesa ) il senso del ragionamento,prima o poi i bambini crescono,potranno decidere a che filosofia o religione credere.
Fonte/i:Leggendo
il commento ho capito che tu dici che secondo te non si debbano
insegnare religioni perché non si sa se sono vere, ma a parte il
fatto che non si diano per vere, nel senso che chi ci crede ci
crede, e poi è vero o no che la scienza è fatta per l'80% di
ipotesi ? dovremmo forse non insegnarla ?
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Se
l'insegnante è cristiano non c'è nulla da fare e queste
rimangono solamente parole.
I bambini da piccoli vengono influenzati, e quindi non è giusto, ci sono individui più forti, che da grandi penseranno con la propria testa,
I bambini da piccoli vengono influenzati, e quindi non è giusto, ci sono individui più forti, che da grandi penseranno con la propria testa,
ed
altri a cui non è stato insegnato a ragionare e si fanno
semplicemente influenzare o seguono la massa.
Tutto qua.
Tutto qua.
Davide,tu
dici che ci sono bambini più forti che da grande penseranno con
la loro testa,nonostante siano stati influenzati da bambini. Più
forte in che senso ? Di carattere ? Di mente ? Questo lo ha
detto forse uno psicologo o è una tuo pensiero ? Secondo il tuo
ragionamento i non cristiani
Stefano, l'80 % è troppo alta come percentuale. Poi se avessi letto tutta la domanda compresi gli aggiornamenti avresti capito che io non prendo per oro colato ciò che dice la scienza perché non sono ateo, bensì agnostico. Ciò posto vediamo un po'.
dovrebbero
essere più intelligenti dei cristiani. Dici che non gli è
stato insegnato a ragionare ? Io per strada vedo persone che non
ragionano e sono non sono cristiane ? È strano vero ? Forse è
solo una coincidenza.
Chi ci crede ci crede, ma un bambino di sei anni viene influenzato. E per insegnare una cosa del genere si toglie del tempo ad altre materie, quindi non mi sta bene. Ma certo, chi fa le leggi non ha interessi nello sviluppare un popolo colto, così questo non potrà ribellarsi.
A
parte la mia deviazione che non era voluta, i bambini più forti
sapranno capire e riflettere attivamente e non passivamente se
credere oppure non credere, e questo non esclude l'esistenza di
credenti"forti" tanto per usare l'aggettivo che ho
utilizzato io precedentemente.
Quindi
un ateo non sarà solo per il fatto di essere tale più
intelligente di un cristiano, ma sicuramente lo sarà di più di
un cristiano che pensa passivamente.
Non è strano che per strada si vedano persone non cristiane nel delirio. Esistono infatti malattie mentali che sopraggiungono in seguito,
Non è strano che per strada si vedano persone non cristiane nel delirio. Esistono infatti malattie mentali che sopraggiungono in seguito,
Quindi
un ateo non sarà solo per il fatto di essere tale più
intelligente di un cristiano, ma sicuramente lo sarà di più di
un cristiano che pensa passivamente.
Non è strano che per strada si vedano persone non cristiane nel delirio. Esistono infatti malattie mentali che sopraggiungono in seguito,
Non è strano che per strada si vedano persone non cristiane nel delirio. Esistono infatti malattie mentali che sopraggiungono in seguito,
e
una persona può perdere la fede in seguito ad un evento di
grande importanza, come ad esempio un lutto. Non c'è mai un
solo fattore da indicare, bensì una moltitudine. Ma il mio non
era un discorso per capire chi è intelligente e chi no. Volevo
solo dire che è più importante avere un pensiero
critico
ed analitico, piuttosto che una credenza, tenendo presente che
le due cose non si escludono affatto.
Resta
il fatto che influenzato o meno,un bambino cresce,e se dite che
ragionerebbe con la propria testa solo il non cristiano , si
sottintende che il cristiano è stupido è questo non è
possibile. Per me bisognerebbe insegnare anche l'ateismo o
l'agnosticismo, ma di certo non a crederci .
Resta
il fatto, ma restano anche tutti i fatti che io ho elencato
sopra, che sono un po' di più. Se dici che un bambino andrebbe
educato anche ad ateismo ed agnosticismo sbagli, ma non di così
tanto, visto che specifichi " ma non di certo a crederci".
Un conto è esporre le cose come stanno, ma una
-
per far credere che esiste dio bisogna iniziare da bambini......si chiama circonvenzione di incapace
Premia
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religiosamente.
scuse accettate :)
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Per mantenerli ignoranti e dunque innocui. Funziona; lo insegnava
il Machiavelli... per questo i laici non hanno annichilito del
tutto la chiesa cattolica, l'hanno sfruttata, per fortuna.
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Grande
Nicolò.... ha sempre ragione.
Sì, mi ricorda un po' la Corea del Nord, questo sistema, e penso che loro, a sentire questi racconti, ci pensino come noi pensiamo loro.
Sì, mi ricorda un po' la Corea del Nord, questo sistema, e penso che loro, a sentire questi racconti, ci pensino come noi pensiamo loro.
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perché fa parte della nostra storia
pupa ·
1 ora fa
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Hai
ragione, allora insegniamo la storia, senza giudicare e senza
dare per vere cose che non si sa se siano vere. Insomma, fa
parte della nostra storia lo sviluppo della religione cristiana,
e non la storia dell'Eden, e quella è appurato che sia
falsa(Sono convinto che pure i preti
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-
perchè i bambini sono figli di Dio
Segnala abuso
Perché diventino veri figli di Dio.
Poi il diavolo fa di tutto per deviare le persone.
PS. Ragazzo di chiesa.
Poi il diavolo fa di tutto per deviare le persone.
PS. Ragazzo di chiesa.
solo chi ama i bambini- e la logica- insegna loro il bene
gli altri aspettano che abbiamo già imparato..per iniziare ad insegnare...
gli altri aspettano che abbiamo già imparato..per iniziare ad insegnare...
teologo
cattolico · 1 ora
fa
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10 commenti
La
prego di rivalutare la domanda alla luce degli aggiornamenti.
Ho
letto il solito mantra. Confermo quanto sopra. Se si insegna
qualcosa ai bambini lo si fa "prima" che abbiano
sviluppato una coscienza e conoscenza critica..dopo per altro è
inutile se già sanno. Sempre per altro si insegna ad ignoranti:
per il principio di non contraddizione.
Continuo a non capire. Col suo commento lei ha rinnegato la religione cattolica, dicendo che sarebbe inutile insegnarlo dopo, dato che già sanno. Sanno appunto che è doveroso per un mondo acculturato il non credere. Almeno io una frase del genere non trovo altro modo di intenderla.
Inoltre,
che c'entra la logica? Sono solamente opinioni, visto che il
nostro è un paese libero. Altrimenti ci si può anche arruolare
all'IS.
Spero
che Lei continui a leggere... volevo scriverle in privato, ma
non ho trovato il modo di farlo per cui Le scrivo qua
apertamente anche se non dovrei.
Anzitutto
è sbagliato rispondere con tono saccente, per quanto lei ne
possa sapere più di me. Confronti nella mia domanda il numero
di pollici in giù e in su)che sono 0) rispetto a quello degli
altri cristiani che hanno motivato in maniera adatta quanto
pensavano
Quindi
Lei dirà che non importa un fico secco di ciò e che Lei è
l'unico che conosce la Verità. Tuttavia io le dico che se uno
conosce la Verità e non sa esprimerla c'è qualcosa di
sbagliato alla radice.
Ammesso e non concesso che lei conosca questa ambita Verità
Ammesso e non concesso che lei conosca questa ambita Verità
se
ci fosse al mondo una sola persona a conoscerla praticamente la
Verità non esisterebbe; e, come possiamo ben apprendere da
Eureka, saggio scritto da E.A.Poe, una cosa non può allo stesso
tempo esistere o non esistere(
semplificando, come fa l'autore: un albero è un albero se
esiste non può non esistere e viceversa). Quindi, una volta
per tutte se Lei conosce la Verità la esprima ora o mai più,
in parole comprensibili a noi non conoscitori. Se non lo
saprà fare, questa sarà una dimostrazione che lei non sa
quel
DAVIDE · 33
minuti fa
ECCO FATTO TUTTO. IL SONDAGGIO NON E' ANCORA FINITO, NE SU YAHOO NE QUA, PERCHE' VOI NEI COMMENTI POTRETE DIRE LA VOSTRA E PARTECIPARE NUMEROSI!
CI SI LEGGE PRESTO!
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Eddai, commentate.... per favore! ...*guarda in basso*