SOLILOQUIO SENZA SENSO
Eccoci giunti a venerdì, vi incollo una piccola poesia, è un nonsense, non è un lavorone, ma penso possa fare piacere. Quello di oggi è un articolo veloce e leggero.
SOLILOQUIO
SENZA SENSO
Soliloquio
senza senso
scrivo senza
il tuo consenso
scrivo in
rima robe strane
e a volte mi
rinchiudo nelle tane.
Prendendo
dalla frase precedente
sensi e cose
variabilmente
a seconda
del contesto
e le rime
abbandono
dono le rime
ad un folletto
che ha sonno
e va a letto
il letto non
è il tetto
e il sonno
non è il nonno
e
confonderli è un grave sbaglio
lo sbaglio
non è aglio
e quindi ci
metto il caglio
il caglio
sta nella mozzarella
ma non
voglio mozzare Rella
quindi basta
con il caglio
sennò mi
incaglio
ma non
mangio aggio
ma già
mangio
dammi una
man, Giò
che da sol
non ce la farò
il faro è
in riva al mare
e a me non
serve fare
roba col
faro
la lascio ai
marinai
e vado ad
occuparmi d'altro, dai!
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