giovedì 27 agosto 2015

PAURE E CONFLITTI NELL'ETA' DELL'INFANZIA

PAURE E CONFLITTI NELL'INFANZIA
CULTURA D'ESTATE 79

Il libro, scritto da S. Wolff nel 1979, è stato curato da Giovanni Bollea per l'edizione italiana di Armando Editore nella relativa collana medico pedagogica, e si ricollega amolte delle tematiche trattate in pedagogia e in psicologia.
Lo scopo dell'autrice è quello di aiutare tutti coloro che siano vicini all'infanzia, che essi siano genitori, insegnanti, assistenti sociali, pediatri, eccetera, ad identificare i motivi di allarme nei comportamenti dei bambini e ad intervenire nella migliore delle maniere possibili.
Dopo aver parlato degli stati di stress fisico o psicologico, l'autrice propone i fondamenti della terapia psicologica e, in particolare, i metodi adatti a prevenire gravi stati di crisi in bambini sottoposti a tensioni insolite.
Il libro offre un'ampia documentazione sui vari conflitti dei bambini e permette la comprensionee delle reazioni di bambini e genitori.
L'opera si suddivide in tre differenti parti: la prima è relativa allo sviluppo infantile e alla formazione del sintomo: si parla di sviluppo della personalità, che comprende gli sviluppi intellettuali, sociali ed emotivi; l'origine dei sintomi, in base ai disordini del comportamento; i bambini disturbati nella comunità, nonché il fenomeno sempre più diffuso del bullismo.
Nella seconda parte, si prendono in analisi situazioni stressanti e bambini vulnerabili, dunque si parla di malattia e ricovero in ospedale, ma soprattutto di lutto, e quale deve essere, da subito, la comprensione della morte da parte del bambino, nonché le conseguenze della perdita subita.
Si parla anche si illegittimità e di smembramento della famiglia, facendo comprendere la dimensione del problema.
Vi è anche la parte riguardante la famiglia nevrotica, e le difficoltà che possono intercorrere nel legame coniugale; si parla di bambini culturalmente privati, di disturbi costituzionali e malattia mentale nell'infanzia.
Infine, neella terza parte si analizzano le diverse terapie possibili: l'ambiente sociale, il trattamento psicologico dei bambini, e l'aiuto degli adulti che si occupano dei bambini.


Nessun commento:

Posta un commento

Eddai, commentate.... per favore! ...*guarda in basso*