mercoledì 17 giugno 2015

AFORISMI E RIFLESSIONI

CULTURA D'ESTATE 08

Dato che sarò fuori città non potrò seguirvi fino a lunedì, chiedo scusa per il disagio, ma poi farò un compendio di cultura per recuperare tutto quanto abbiamo perso.

Parliamo di cultura e riflessione. E' molto bello conoscere aforismi perché contengono citazioni, e conoscere citazioni per ogni evenienza è sempre utile, innanzitutto per sé stessi, e poi per dimostrare cultura agli altri(Questo per una visione egocentrica, ma non dobbiamo dimostrare nulla ad alcuno).
In passato vi erano personaggi fissati con le citazioni, come Poe, che arrivò a conoscerne un numero lunghissimo, e non poteva non iniziare un suo racconto se non con una citazione, e con l'autore della stessa in calce. E' per questo che trovate, qua sul mio blog e sui miei articoli CULTURA D'ESTATE cotante citazioni. Oggi rifletteremo su ben dodici citazioni.

Iniziamo...

1)Tutto ciò che è profondo ama mascherarsi, le cose più profonde odiano l'immagine e la similitudine.
Friederich Nietsche
E questo non significa che le cose più profonde siano positive; spesso, con la riflessione possiamo scoprire il mondo che vi è a ridosso dell'invisibile, e sarà quasi impossibile darvi cordare ed esplorare, quel mondo.

2)Il fuoco migliore non è quello che brucia più in fretta.
C. Eliot
Quando ero piccolo mi dicevano "fretta e bene non vanno d'accordo", ora io dico: con tutte le cose che abbiamo da fare come facciamo a non fare qualcosa di fretta? In verità vi è gente più portata a fare certe cose, che per quanta fretta può metterci le farà sempre meglio di uno che vi ha passato l'intera vita. E poi, in senso vanamente letterale, il fuoco migliore è veramente quelo che brucia più in fretta, perché è quello che produce meno danni.

3)L'arte non riproduce il visibile, piuttosto crea il visibile.
Paul Klee
Però è bello, è tutto quanto vi è di estremamente bello deve essere per forza Vero, anche se è una creazione.

4)Io stesso muto nell'istante in cui dico che le cose mutano. L'intima natura delle cose ama nascondersi.
Eraclito
E anche io sto mutando ora che scrivo queste parole. E' ovvio, ce lo dice anche la scienza(Anche se io e  lei non andiamo tanto d'accordo questa devo concedergliela), andando avanti anche solo le nostre cellule si deteriorano di continuo: è il futuro che diventa presente. Come dicevamo nell'aforisma 1), è facile intuire davvero che l'intima natura delle cose ama nascondersi, e il miglior radar per scovare il suo nascondiglio, è quello del pensiero.

5)Il cane è un gentiluomo. Spero di andare nel suo paradiso, non in quello degli uomini.
Mark Twain
Mi piacciono queste frasi, e sono completamente d'accordo. Può essere interpretato come ateismo di Twain, tuttavia io tempo fa vidi un cartello su un hotel: "Non chiedete neppure se il vostro cane qui possa entrare, non ho mai visto un cane ubriacarsi, fare a botte con un'altro o guidare pazzamente un'auto, per cui tutti i cani possono entrare, ma certi uomini farebbero meglio a starsene alla larga", recitava più o meno così, almeno, questo era il senso compiuto di tutto quanto vi fosse scritto. Come non trovarsi d'accordo?

6)Viaggiare è quasi lo stesso che conversare con quelli dei secoli passati.
Cartesio
E ve lo dirò presto: in questi giorni vado a Praga, città ricca di storia. A questo proposito vi ricordo l'inizio della canzone della Moldava, di Bertold Brecht, una sola strofa, che è perfettamente espositiva di quanto io finora, sebbene giovane, abbia vissuto.
Sul fondo del fiume si muovon le pietre
A Praga tre re son sepolti
Il più grande diventa piccolo, e il piccolo cresce
La notte è di dodici ore, non più

7)Ciò che ho sempre trovato di più bello, a teatro, è il lampadario.
Charles Baudelaire
Be', anche se questa è una scelta personale, cioè sono gusti, qui mi devo trovare d'accordo. Chi non trova affascinanti quegli enormi lampadari di cristallo? Hanno sempre destato interesse, sennò perché costruirli? La dinastia Hohenstaufen voleva distruggere tutti i lampadari del mondo per dimostrare che i propri erano in assoluto più bello, e in effetti ne distrusse veramente tanti. Oppure pensate all'apertura delle scene ne "Il fantasma dell'opera" uno dei più grandi spettacoli teatrali mai scritti da Leroux. A questo proposito vi ricordo la versione di Dario Argento e un musical meraviglioso ma non famosissimo, che se non avete visto dovete vedere oggi stesso: "Stage Fright", letteralmente, paura da palcoscenico, che mette in scena, appunto, "The phantom of the Opera".
Qui di seguito vi incollo il link alla melodia di Weber, lo stesso della colonna sonora "Memory, dall'opera "Cats"(Come vedete anche se oggi ho messo soli aforismi i riferimenti culturali sono veramente tanti tanti tanti):https://youtu.be/tmE0QECdcL8

8) L'unico vero giudice della verità è il tempo.
Pindaro
Col passare del tempo tutte le bugie vengono fuori, questo è assodato(Se non si considerano poche eccezioni per cui non vale la pena arrischiarsi).

9)L'arte è l'espressione del pensiero più profondo nel modo più semplice.
Albert Einstein
Assolutamente sì. Ho letto tempo fa la frase: "La scienza è il modo più complicato di spiegare cose semplici, l'arte è la maniera più semplice di spiegare cose complesse", come non trovarsi d'accordo? E quindi, dico io, e direte voi: meglio l'arte, no? Invece quando dissi questa frase a mio cugino, appassionato di scienza, lui mi rispose: "e quindi dobbiamo preferire la scienza", ognuno ha la sua visione, anche se a me la risposta sembra cotanto scontata.

10)Credo davvero che ci siano cose che nessuno riesce a vedere prima che esse siano fotografate.
D. Arbus
Ho già espresso il mio parere a riguardo della fotografa, e mi sembra un po' presupponente, anche se ammetto che in certi casi può essere vero.

11) Attraverso l'arte noi esprimiamo la nostra concezione di ciò che la natura non è.
Pablo Picasso
Pablo si era creato un Spagna un mondo tutto suo dove viveva solo con le sue forze isolato da tutto il resto. Una cosa del genere in realtà continuo a non pensarla perché non la capisco, ma sono sicuro che lui, nel suo personale mondo, a contatto 24 ore su 24 con l'arte e universalmente riconosciuto, sapesse quanto dicesse.

12)Le meraviglie della vita quotidiana sono emozionanti. Nessun regista cinematografico sarebbe capace di comunicare l'inatteso che si incontra per le strade.
R. Doisneau
E' vero. Noi pensiamo alle emozioni che ci riporta camminare per certe strade della nostra città(Dico questo senza alcun patriottismo), ecco, in un film non sarebbe la stessa cosa, e ci vuole un certo coraggio per dirlo; quindi godiamoci la nostra vita quotidiana ed apprezziamola appieno!


A presto!

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