PAURE E CONFLITTI
NELL'INFANZIA
CULTURA D'ESTATE 79
Il libro, scritto da S.
Wolff nel 1979, è stato curato da Giovanni Bollea per l'edizione
italiana di Armando Editore nella relativa collana medico pedagogica,
e si ricollega amolte delle tematiche trattate in pedagogia e in
psicologia.
Lo scopo dell'autrice è
quello di aiutare tutti coloro che siano vicini all'infanzia, che
essi siano genitori, insegnanti, assistenti sociali, pediatri,
eccetera, ad identificare i motivi di allarme nei comportamenti dei
bambini e ad intervenire nella migliore delle maniere possibili.
Dopo aver parlato degli
stati di stress fisico o psicologico, l'autrice propone i fondamenti
della terapia psicologica e, in particolare, i metodi adatti a
prevenire gravi stati di crisi in bambini sottoposti a tensioni
insolite.
Il libro offre un'ampia
documentazione sui vari conflitti dei bambini e permette la
comprensionee delle reazioni di bambini e genitori.
L'opera si suddivide in
tre differenti parti: la prima è relativa allo sviluppo infantile e
alla formazione del sintomo: si parla di sviluppo della personalità,
che comprende gli sviluppi intellettuali, sociali ed emotivi;
l'origine dei sintomi, in base ai disordini del comportamento; i
bambini disturbati nella comunità, nonché il fenomeno sempre più
diffuso del bullismo.
Nella seconda parte, si
prendono in analisi situazioni stressanti e bambini vulnerabili,
dunque si parla di malattia e ricovero in ospedale, ma soprattutto di
lutto, e quale deve essere, da subito, la comprensione della morte da
parte del bambino, nonché le conseguenze della perdita subita.
Si parla anche si
illegittimità e di smembramento della famiglia, facendo comprendere
la dimensione del problema.
Vi è anche la parte
riguardante la famiglia nevrotica, e le difficoltà che possono
intercorrere nel legame coniugale; si parla di bambini culturalmente
privati, di disturbi costituzionali e malattia mentale nell'infanzia.
Infine, neella terza parte
si analizzano le diverse terapie possibili: l'ambiente sociale, il
trattamento psicologico dei bambini, e l'aiuto degli adulti che si
occupano dei bambini.
Nessun commento:
Posta un commento
Eddai, commentate.... per favore! ...*guarda in basso*